IL GIUDICE DI PACE 
 
    Letti  gli  atti  del  procedimento  penale  di  cui  sopra,  nei
confronti di Non Loveth  nata  in  Nigeria  il  4  settembre  1988  e
domiciliata in Torino, Via Palmieri n. 40 imputata del reato previsto
e punito dall'art. 10-bis del decreto-legge  n.  286  del  25  luglio
1998; 
    Esaminata la questione di legittimita'  costituzionale,  avanzata
dalla Procura della Repubblica di  Ivrea  nella  persona  del  V.P.O.
d.ssa Ragliani Manuela all'odierna udienza; 
    Preso atto che  la  «Questione  di  legittimita'  costituzionale»
riguarda l'art. 10-bis, d.lgs. n. 286/1998, come introdotto dall'art.
1, comma 16 legge 15 luglio 2009, n. 94 ed in relazione agli artt. 2,
3 primo comma, 25 seconda comma e 97 primo comma Costituzione. 
    Ritenuto  che  questo  giudicante  condivide  le  motivazioni   a
sostegno dell'eccezione di  incostituzionalita'  proposta,  la  quale
quindi, viene accolta da parte di questo Ufficio, in quanto  ritenuta
fondata e non manifestamente inilevante. 
    Infatti, con l'eccezione di incostituzionalita' dell'art.  10-bis
d.lgs. n. 286/98 (che prevede  «ingresso  e  soggiorno  illegale  nel
territorio dello Stato» da parte di stranieri si rileva che lo stesso
e' in contrasto con gli artt. 2, 3 primo comma; 25 secondo comma e 97
primo comma della Costituzione della  Repubblica  Italiana  (Delib.ne
Assemblea Costituente 22 dicembre 1947,  in  vigore  dal  1º  gennaio
1948).